Attività Sonore+

Un breve estratto da una performance in pubblico:

I suoni non sono altro che frequenze, ognuna con una propria caratteristica e un proprio potenziale energetico. Le frequenze, il ritmo e le melodie, possono esprimere modelli armonici ordinati in grado di risuonare con la mente e con il corpo, inducendo stati di introspezione e profondo benessere interiore. Mantra R*Evolution usa il suono per facilitare l’evoluzione personale, l’unica vera rivoluzione possibile per i tempi che stiamo attraversando.

Guarda il teaser!

Il mantra è una formula sacra che contiene informazioni antiche quanto l’Universo. Recitando o cantando un mantra, la mente entra in risonanza con le vibrazioni archetipiche del cosmo e ritrova la sua collocazione naturale nello spazio e nel tempo presente. Mantra R*Evolution offre con rispetto e gratitudine la propria presenza affinchè i suoni sacri possano continuare a vibrare nella mente e nel cuore degli esseri.

L’esperienza “Mantra R*Evolution”

Il nostro set dal vivo è composto da campane tibetane, campane tubolari, strumenti elettronici e canto, elementi che vengono fusi insieme in un sound “remixato” in tempo reale. Lo spazio sonoro, fluido e fluttuante, favorisce un ascolto rilassato e ricco di sfumature emotive mentre i momenti più ritmati stimolano l’energia femminile della Shakti.

Campionatori e sintetizzatori ci consentono di inserire nella nostra musica alcune frequenze benefiche come, ad esempio, i 528 Hz, che sostengono il naturale processo di auto-riparazione del DNA. Arricchiamo lo spazio scenico con proiezioni di video originali per creare un’atmosfera in cui i sensi possano essere protagonisti di un’esperienza immersiva.

Il concerto dura un’ora circa, il pubblico può partecipare comodamente seduto a terra,
sulla sedia o eventualmente sdraiato in shavasana.

Mantra R*Evolution:

Giovanni Del Casale / Campane tibetane, campane tubolari e mantra.
Musicista e operatore olistico ad indirizzo sonoro vibrazionale.

Federico Bologna / Elettronica
Fin dagli anni ottanta protagonista di diversi progetti musicali a livello europeo tra cui Ohmega Tribe e Studio Gong Sound Design Agency

Il canto, da tempi antichissimi, rappresenta uno dei principali veicoli attraverso il quale gli esseri umani hanno imparato ad esprimere la propria necessità di armonizzarsi con le energie spirituali dell’ Universo. Durante questi incontri di gruppo, della durata di circa 1h30′, riproponiamo una forma di canto condiviso presente in molte tradizioni, come il kirtan indiano, il gospel cristiano e tante altre.

Il canto a “chiamata e risposta” è guidato da un solista che espone una frase melodica  basata sulle parole di un mantra, una preghiera, un inno, ecc. che il coro ripete, generalmente all’unisono; in particolare, nel kirtan (e nel bhajan) di tradizione indiana le esecuzioni hanno un andamento circolare di durata indefinita che enfatizza la tipica recitazione japa con cui i devoti snocciolano i grandi del mala (rosario) per decine e decine di cicli.

Nonostante tali premesse, “Sacro In Canto” non è una pratica confessionale e rappresenta l’opportunità di unire le proprie voci e i propri cuori, attraverso un linguaggio spirituale trasversale alle differenti culture che trae la propria forza, più che dal contenuto lirico, dal potere vibrazionale del suono in sè.

Visto l’intento alla base di questa pratica, non è richiesto che i partecipanti abbiano esperienza o particolari qualità canore, ciò che risulta davvero importante è la disponibilità a offrire la condivisione delle proprie voci in un clima di generosa comunione di intenti.

La pratica è guidata da Giovanni Del Casale con l’ausilio di strumenti tipici della tradizione del kirtan; harmonium (piccolo organo a mantice di origine europea, successivamente adattato dagli indiani), tanpura (cordofono che ha il compito di tenere il bordone su cui le voci si intonano) e percussioni.

Per partecipare agli incontri di “Sacro In Canto” consulta il calendario oppure contattaci.

Al termine l’operatore comunicherà all’utente il risultato del rilevamento, cioè la nota corrispondente alla propria tonica e la descrizione del profilo personale ad essa associato. L’utente sarà infine fornito di materiale audio che potrà essere utilizzato per eseguire autonomamente le pratiche di Nāda Yoga, in accordo alla propria tonica.

Ha la forma di un mobiletto rettangolare ed è dotato di una tastiera simile a quella di un pianoforte, che si estende da due a quattro ottave. Si suona con una sola mano, mentre l’altra aziona un mantice a soffietto simile a quello della fisarmonica.

L’origine storica dell’harmonium in realtà è europea; esso venne infatti portato in India intorno alla metà Ottocento dai missionari cristiani per essere utilizzato nelle funzioni religiose. La versione indiana dell’harmonium si differenzia da quella occidentale per le ridotte dimensioni e la facilità di trasporto. Inoltre, a differenza del tradizionale sarangi, la cui accordatura risultava particolarmente laboriosa, l’harmonium indiano ha un’ accordatura fissa, il che, nel tempo, ne ha favorito la diffusione tra musicisti e kirtania.

Se siete interessati a ricevere le nozioni di base per potere anche voi accompagnare il canto dei mantra con questo strumento, contattateci. Le lezioni di harmonium si svolgono in presenza presso lo Studio Suono Infinito.